Mondialisti 5 Stelle

Ius soli confusione atto secondo.

Ma perché il M5S che di solito fa consultazioni online anche per sapere da che parte scendere dal letto, non ha fatto nessun tipo di consultazione per un tema così controverso, ma si è subito dichiarato favorevole come per le unioni gaie?

Mah…

Poi domandatevi perché siete spariti

La cecità politica sullo ius soli delle sinistre giuste è talmente incomprensibile da diventare sconvolgente.

In questo preciso momento storico tra terrorismo e questione immigratoria, non è proprio il momento di infilarsi in un tale suicidio sociale quando anche altri paesi vorrebbero rivedere la questione delle cittadinanze veloci già in essere. Oltre ad inimicarti una gran fetta di elettorato moderato che ne ha francamente le palle piene del culto del meticcio e delle strade trasformate in latrine.

Ma è ancora più cieca se è fatta in una nuova funzione elettorale, per trovare un nuovo bacino di voti in una sottoclasse sociale di immigrato regolare mantenuto dall’assistenzialismo di scambio.

Proprio le altre esperienze europee hanno insegnato che l’immigrazione diventa politicamente settaria e non ha nessuna possibilità di integrazione elettorale. Se si pensa di avere una nuovo grande gruppo di elettori in realtà si otterrà solo un nuovo grande partito basato sulle idee politiche e sociali dei paesi di provenienza degli immigrati, come la costituente islamica italiana sta già dimostrando.

E dopo aver combattuto per dare il voto a questa gente, i partiti basati sui diritti dei gay, delle donne e del progressivismo nichilista dovranno chinare il capo limitando i diritti di gay, donne e minoranze strambe perché saranno costretti a fare a patti con partiti che sono esattamente all’opposto nella scala valoriale delle sinistre baci e abbracci. Non i temibili “fascisti” immaginari, bensì i veri detentori di politiche culturalmente repressive.

Mi raccomando, continuate a vivere nel mondo dei sogni, come una certa carica dello stato che si chiedeva perché c’è tutta questa resistenza alla cittadinanza per tutti e all’immigrazione selvaggia. Chissà perché…

Errore mio

G7. Misure di sicurezza: barriere e recinti che dividono le 3 zone di rischio, ingressi presidiati da metal detector, posti di blocco, cecchini sui tetti, agenti in borghese, servizi segreti, motovedette della guardia costiera e pure di quella di finanza, scorte armate per ogni esponente politico, vietati gli sbarchi dei clandestini, blocco navale, e divieto di navigazione e balneazione entro un paio di miglia dalla costa. All’incirca 10 mila uomini impegnati nel garantire la sicurezza di una decina di chilometri quadrati.

Ma non si era detto no ai muri si ai ponti aprire non chiudere?

Ah, no? Scusate mi sbagliavo…

Centinaia di migliaia

Da ieri pomeriggio le viscide arpie della società, per eliminare subito qualche ripensamento dell’accoglienza dopo l’attentato di Manchester hanno mistificato il naufragio dell’ennesimo barcone.

A parte il solito “canale di sicilia” che in realtà erano le acque libiche, molti giornali (gestiti da vermi e traditori) titolano

“STRAGE DI BIMBI IN MARE”

come per pareggiare in qualche modo il valore emotivo dell’attentato.

Ma quanti bambini sono morti? Non si sa.

Si parte dicendo che ci sono stati 34 morti, in realtà 31, e moltissimi erano bambini. Si ma quanti? Nessuno lo dice.

Hanno raccolto i morti, li hanno contanti e fotografati, ma non sanno quanti bambini sono morti. Su alcuni giornali si abbozza un timido “una decina”, su altri si dice che i bambini a bordo erano molti.

Poi in realtà se si vaga nei giornali stranieri si scopre che erano una decina di MINORI no bambini su quasi 500 clandestini del barcone, ma i bambini morti quanti saranno? NEANCHE UNO. Forse un ragazzo che potrebbe avere meno di 18 anni (POTREBBE).

Ed eccovi servita subito la pappetta del cuore per imporvi l’obbligo di accogliere e accogliere, che il business mica si ferma solo perchè ammazzano i nostri figli.

Traditori, traditori e ancora traditori.

Rodrigo

Si possono avere opinioni discordanti su Duterte, ma queste sono le parole di un capo di stato che parla per il popolo. Che spiega con freddezza il perchè di politiche pragmatiche, contestualizzate, inevitabili.

Non è demagogia o stupido qualunquismo che riempie in maniera inutile il vuoto politico dei nostri politicanti. Questi sono discorsi, anche crudi, ma realistici, attinenti al contesto in cui vive. E non vive nel paese dei balocchi.

Non si può mistificare la realtà in quello che si vuole come accade qui e pensare che vada tutto bene.

Occorre tornare al cinico realismo, prima che sia troppo tardi.

Aspetta che me lo segno

https://www.linkiesta.it/it/article/2017/05/23/abbiamo-vinto-noi-stronzi-vi-fate-saltare-in-aria-noi-ascoltiamo-music/34353/?fbclid=IwAR2UQ49viHoK48VynQXy5QG6Z62CK4Nelta7XpMx17WIhZgekZNVCJbJ9Vk

Pensavo che ormai fosse difficile inventarsi nuovi livelli di alienazione e distacco dalla realtà, ma mi sbagliavo.

Ed ecco che i complici culturali di tutto questo schifo che sta dilaniando la nostra civiltà riescono a spostare il limite un po’ più a fondo.

Coloro che esaltano il multimeticciamento che produce in seno alla patria i nostri nemici, che applaudo l’ondata barbara che si infiltra nella nostra quotidianità, ora riescono addirittura ad esultare!

Colmi di gioia festeggiano la loro vittoria! La vittoria della società che si fa macellare inerme, che è fiera di essere un bersaglio, che coccola e protegge il mostro che la divora, che non si ferma a combattere il nemico. No! Occorre marciare in avanti e ignorare i proiettili che falciano vittime innocenti ed indifese.

E senza nessuna vergogna né il minimo rispetto, dai loro castelli impenetrabili brindando e danzano sui cadaveri dei figli del popolo.

Logistica

Non capisco una cosa del più giusto dei pensatori moderni.

Ma se sei bersaglio della malavita, costretto a vivere sotto scorta perchè… perchè… beh perchè lo dici tu, come mai divulghi a mezzo stampa, tv, e social ogni tuo spostamento, ogni evento a cui partecipi anche con giorni di anticipo senza lesinare dettagli, date ed orari?

Ma scusa così non ti metti in grave pericolo, dando ai tuoi sicari il tempo e modo di organizzarsi? Ma soprattutto non metti così in pericolo gli uomini della tua scorta che ignari sono inermi di fronte un potenziale attacco ben organizzato? 

Non è questa gravissima incoscienza e mancanza di rispetto verso l’arma che mette in gioco la vita dei suoi militari per proteggere il tuo deretano colmo di saggezza?

Non viola ogni protocollo di sicurezza delle scorte armate? Non dovresti divulgare al minimo i tuoi spostamenti, evitare ogni contatto terzo non strettamente necessario?

Ma per fortuna di quelli che dovrebbero proteggerti sappiamo tutti che queste minacce esistono solo nella tua mente illuminata, mentre a nessuno interessa che l’ultimo dei cialtroni possa abusare così delle risorse dello stato quando nel frattempo i cittadini comuni sono inermi di fronte a una delinquenza sempre più feroce e dilagante, con il benestare di chi governa.

Manifestazione ectoplasmatiche

Il “marcio” dei migranti, alienante macchinazione dei giusti, è qualcosa che qualsiasi persona di buon senso dovrebbe trovare ripugnante.

Oltre ad essere stata una palese mossa d’imposizione di colpa ai cittadini italiani, trasforma un fenomeno migratorio in un vero atto di servilismo.

La suddetta manifestazione trascende la parola accoglienza e la deforma nel vero significato d’invasione.

Perchè ora con questa marcia non abbiamo posto l’attenzione pubblica su un fenomeno che sta mietendo migliaia di vite umane, ma non facciamo altro che legittimare ogni pretesa di chiunque metta piede su questo paese.

Si ha deliberatamente lasciato intendere che ogni immigrato, clandestino, presunto profugo ha diritto di veder soddisfatta ogni richiesta, che se non ottengono ciò che vogliono sono autorizzati a usare ogni mezzo, che ogni loro atto criminoso è giustificato dall’essere esemplari di una elite d’impuniti.

È questo che vogliamo? In cosa desideriamo trasformare questo paese? In una zona franca di passaggio, dove tutto il mondo può venire a fare i propri comodi coccolati nell’abbraccio di connivenza di istituzioni traditrici?

Siamo servi in casa nostra, abbiamo trasformato le forze dell’ordine nello zimbello dei criminali, paghiamo con la nostra libertà i capricci altrui. E applaudiamo festanti come zombie senza pensiero critico in uno spettacolino triste che è il manifesto dell’odio verso questo paese? Allora mi sa che ce lo meritiamo.

Inoltre se proprio si vuole essere pignoli, quelli della sinistra di una certa qual cultura, dovrebbero farmi l’esempio di uno, e DICO UNO, stato dove la loro visione di integrazione funziona o ha funzionato. Uno solo dove non ci siano problemi sociali, di delinquenza, illegalità e di convivenza. Allora forse se ne può discutere, altrimenti rimarrete solo schifosi negrieri col portafoglio gonfio.

Regimi

Ma se le migrazioni sono un diritto inalienabile dell’uomo, se varcare i confini di stati sovrani senza documenti è una libertà che non va mai negata, quand’è che i paesi occidentali bombardano e invadono paesi che violano palesemente questi sacrosanti diritti in maniera così brutale e sprezzante dei bisogni migratori come fanno Australia o Canada?

Prego l’onu di fermare questo scempio di controlli e legalità.

Nessuno è clandestino! Bombe su Camberra!!!