Spero che sia abbastanza palese che ormai tutte queste misure liberticide non hanno nulla a che fare con la cosiddetta emergenza sanitaria.
Così grave che addirittura chiudono le strutture ospedaliere per assenza di malati, come successo a Torino.
Tutte le contraddizioni che si stanno portando avanti sono palesi e ben identificabili, come ad esempio la ormai conclamata inutilità della mascherina.
Ma se per 8 mesi abbiamo portato quello schifo in faccia, ora basta che un po’ di persone escano a fare la spesa e i contagi volano alle stelle? Allora state dicendo che non servono ad un cazzo? Che non impediscono nessun contagio?
Ci si accanisce contro la ristorazione senza nessuna reale motivazione SANITARIA per farlo, in realtà sono chiare e ben precise volontà di annientamento economico della domanda interna, quando si erano già trasformati ristoranti e bar in camere bianche arredate di pannelli di plexiglas, segnaletica orizzontale, tendaggi da sala operatoria e prodotti battericidi vari.
Ma, per diretta esperienza personale, si chiudono gli occhi volutamente su ben altre situazioni, come un’azienda della zona che su 500 dipendi ha una 70ina di positivi TUTTI ASINTOMATICI, gente che lavora spalla contro spalla in catena di montaggio, ma per cui non si pensa neanche un secondo a fare la dovuta chiusura di un focolaio di contagio o di mettere in quarantena i dipendenti, ma anzi si è deciso di smettere pure di fare i tamponi.
Questa sarebbe chiaramente una situazione sanitaria emergenziale da limitare immediatamente perchè potrebbe creare una pericolosa bomba infettiva.
Ma dato che lo stabilimento è di “amici di amici”, tutti si voltano dall’altra parte. Tanto mica è agli amici che si deve rovinare l’esistenza.
Stiamo subendo delle violazioni dei nostri diritti inalienabili e delle libertà personali, che non si erano mai viste nemmeno nelle epoche d’oro dei regimi totalitari.
Il governo decreta quante persone posso ospitare in casa, impedisce di poter muovermi sul territorio, mi moralizza sul fatto di non fare gli auguri o di non cantare a Natale che aumentiamo i contagi, chiude in casa anziani e disabili soli e abbandonati a se stessi, limita le celebrazioni religiose uccidendo la libertà di culto.
Ovviamente questo vale solo ed esclusivamente per noi, le masse alloctone di importazione, bacino di manovalanza a basso costo e criminalità, invece sono libere di fare ciò che vogliono e vengono pure accolte in pompa magna dalle forze dell’ordine mentre arrivano in porto su barchini che chiunque abbia mezzo cervello capisce non possono attraversare neanche per sogno il mediterraneo.
Noi accettiamo tutto senza fiatare, perchè siamo vili cani che hanno perso ogni rispetto per se stessi, hanno distrutto la sanità e ora ci danno la colpa per un virus con una mortalità di meno del 1%, calcolata su numeri completamenti falsati considerando morti PER covid anche gente schiantata in incidente stradale, basta che risulti positiva al tampone rapido, cosa che abbiamo scoperto risulta essere pure la coca cola.
Subiamo contenti di subire senza nessuna motivazione veramente logica per farlo, nemmeno la paura di stigma sociale ha più senso di esistere, dato che non esiste più nessuna socialità, ma solo persone atomizzate chiuse dentro i loro appartamenti in attesa di mangiare un pranzo di Natale spazzatura comprato con qualche app del cazzo e portato da schiavi sottopagati.
Chi crede che questa devastazione sociale sia ancora conseguenza dell’emergenza sanitaria è semplicemente nemico di se stesso.
Per fortuna il 20 gennaio si insedierà l’amministrazione del Presidente Eletto dagli Dei Harr… ehm Biden, che dopo un mese di annichilimento dei paesi servi, ci porterà la salvezza dal virus.
Peccato che nel frattempo saremmo stati trasformati in schiavi privi di ogni capacità di emancipazione, che dovranno elemosinare anche l’essenziale, ma in cambio godremmo di bellissime riforme europee atte a rendere il nostro paese l’inferno in terra, esportazioni rapide di democrazia, cambi di sesso per bambini in età scolare, meticciato coatto, liberalizzazione di ogni crimine ma psicopolizia contro l’odio e tutte le altre depravazioni libera-nambla tanto care “ai buoni”.
Buone feste.