Leggete quest’articolo che riassume bene il concetto che volevo esprimere ieri.

“Via blairiana di destra”

“Europa confederale”

“Conservatori non si limitano alla critica ma propongono un’idea alternativa di Europa, nel solco di un pensiero presente sin dall’inizio del processo d’integrazione europea”

Per quelli che non capivano l’ironia sulla Presidenza dei Conservatori Riformisti (sotto).

Questi non sono altro che nuovi strati di liberismo, transizione di elettorato “ribelle” all’interno dei docili “populisti”, una coalizione fatta da partiti che hanno due interessi in comune:

– L’essere contro l’immigrazione, ma ben lontani dai confini europei quindi ben felici che la situazione rimanga tale e che l’Italia diventi il magazzino di schiavi in europa.

– Sono tutti ricevitori netti di fondi dall’UE tranne l’Italia (se non erro) quindi non hanno nessuna voglia di cambiare l’asset economico dell’unione poichè per il momento stanno raccogliendo le briciole tedesche.

Tradotto in un concetto semplice: ce lo metteranno in culo.

La Meloni si presta con leggerezza a diventare il portavoce di questi, degli ennesimi cambiamo l’europa dall’interno, delle riforme mirabolanti che in realtà non vogliono nemmeno loro, e si addomesticano al potere ben contenti di farlo.

Senza contare il devoto atlantismo dogmatico.

State di nuovo mettendo il lupo nell’ovile… contenti voi. Loro sono un nemico peggiore del PD e affini. Almeno il PD palesa i suoi intenti chiaramente, questi si spacciano per quelli che dovrebbero salvarci.

Che dio ce ne scampi!

Ah beh… inizio quasi a rimpiangere il Partito Repubblicano di Salvini.

Questa è l’opposizione signori… Difficile dire se sia più ridicola o più pericolosa.

Ho provato dieci volte a fare un post sulle misure europee, sul recovery fund, sulla revisione del trattato di Dublino ma ogni volta mi sono cadute le palle.

È veramente sfiancante sentire talmente tante bugie su bugie a cui ormai anche il più sprovveduto non riesce più a credere.

Siamo nelle peggior recessione dai tempi dei conflitti mondiali, sono usciti articoli dei giornali economici di regime (quindi sono sicuramente stime al ribasso) che stabiliscono che gli italiani quest’anno hanno già perso circa 1300 euro pro capite di reddito , la famosa potenza di fuoco è una barzelletta, poichè non si vedono gli effetti di

700 MILIARDI DI EURO,

ripeto

SETTECENTO MILIARDI DI EURO

buttati nell’economia, però i 30 spicci del MES salveranno il paese, assieme all’incredibile recovery fund dello 0,27% del PIL che comunque arriverà fra due anni e a seguito di violenta macelleria sociale.

Ma i 700 miliardi, cioè un terzo del PIL di misure economiche per la pandemia hanno in realtà portato alla perdita di un sesto del potere d’acquisto pro capite medio.

Ma queste cose nessuno le vede, nessuno ci fa caso, si raccontano stronzate su stronzate e tutti applaudono, l’informazione ormai è sinonimo di menzogna e stiamo a guardare un paese che sprofonda nel degrado totale giorno per giorno, con pezzi magnifici del nostro paese che diventano favelas, luoghi dove si viveva tranquilli e pacifici trasformati in zone di guerra, e l’ipocrisia dilagante dei diritto civilisti.

Come il caso del marocchino che ha dato fuoco alla moglie, morta ieri dopo una settimana di agonia. Per una settimana non se ne è mai sentito parlare, e l’abbiamo dovuto scoprire dalle cronache locali.

Se fosse stato un italiano a fare una cosa del genere avremmo visto tutto l’esercito del femminismo pernicioso per mesi in TV e nelle piazze a devastarci le palle col femminicidio, il maschilismo ecc ecc…

Ed invece silenzio.

Una donna brucia viva.

SILENZIO.

Questo è l’inferno in terra del liberismo.

Si lo so è un post sconclusionato, ma certe volte lo sconforto mi assale a vedere quello che ci sta intorno e come a nessuno venga un solo scrupolo nell’operare la totale devastazione d’Italia.

La Lega non ha vinto 3 regioni legate da sempre con l’universo PD, cui due governatori sono incistati nel territorio da sempre con una fittissima rete di connivenze.

Sono le ultimi roccaforti di quel tipo di finta sinistra.

Questa si può considerare una sconfitta per Salvini? Beh io non credo, giusto?

Eppure abbiamo pagine su pagine di giornale che parlano di rivoluzione della Lega, Salvini affiancato, Giorgetti che ovviamente ciarla sul fatto che non si è “presentabili”, la Lega populista va cambiata in Lega di governo per avere la stima dei vertici europei.

Praticamente con la prima scusa buona si getta direttamente la maschera per palesarsi per quello che si è: l’ennesimo partito di sistema perfettamente allineato ai dettami liberisti, che tramite le solite bugie elettorali ha catturato e disinnescato per l’ennesima volta l’elettorato che più o meno consapevolmente è contrario all’attuale forma di sistema paese.

Questo al triplo della velocità di quanto fatto dai 5S.

Sostanzialmente si sta ammettendo che ormai non serve manco più un partito di finta opposizione.

Le sigle partitiche realmente antiliberiste, anche le più infinitesimali, sono tutte sparite, gli elettori ci metteranno almeno una decina d’anni a capire di essere stati fottuti per la duecentesima volta, i risultati elettorali sono ormai fini a se stessi, poichè qualunque cosa succeda il governo viene sempre riempito con qualche prostituta pronta ad eseguire gli ordini che arrivano dall’alto, con il taglio dei parlamentari e senza legge elettorale ora sarà impossibile far cadere questa legislatura.

La riforma del trattato di Dublino è una barzelletta che ci trasforma nel nord africa, il recovery fund una presa per il culo gigantesca che ci garantirà lo 0,26% del PIL in 7 anni a partire dal 2021, ma solo se tagliamo le pensioni e rendiamo il mercato del lavoro ancora più flessibile.

Tutto viene digerito dal popolo senza battere ciglio, preso dalle stronzate galattiche che vengono propinate sul Covid, ingabbiato dalla paura di un qualcosa che alle fine della fiera attualmente ha fatto solo 1/4 delle vittime che mediamente fanno le polmoniti virali in una anno solare, e che per trovare 1000 positivi ASINTOMATICI, cioè PERSONE SANE che hanno in circolo gli anticorpi per covid-19 bisogna fare 130 mila tamponi.

In questo scenario a che serve Salvini con le sue foto coi tortiglioni e i selfie con lo scemo del villaggio, i bacioni e tutte le altre puttanate prive di qualsiasi contenuto?

A niente. La rabbia sociale è già stata sconfitta, non va più incanalata. E se per caso dovesse rimanerne di residuale tanto si accoda comodamente tra le file dell’astensionismo.

Ora avremmo di nuovo un favoloso centrodestra unito a trazione moderata, ultraliberista fino al midollo, con personaggi come la Meloni che ci ricordano che “il debito è un peso sulle spalle dei nostri figli” e che vanno a fare le passerelle alle convention americane.

Alla fine non abbiamo altro che una politica ad immagine e somiglianza della partita del cuore. Dentro al campo in realtà sono tutti amici e complici, mentre fuori ci sono una marea di pezzenti che non vedono l’ora di pagare di tasca propria una farsa imbastita dai super ricchi.

Giusto per ribadire per l’ennesima volta chi è il vero padrone.

Il grande errore degli euro scettici, anti UE e compagnia cantante è di credere sempre che la Germania sia chissà quale potenza che spadroneggia indisturbata. Ma in realtà sostanzialmente eseguono ordini, e quando provano a fare di testa loro a Washington si incazzano.

Non dovrebbe esserci anti-europeismo senza un profondo anti-americanismo, invece noi abbiamo i no-euro atlantisti e sionisti.

Capite già che così non se ne esce.

Quando finì la guerra fredda con la caduta del muro di Berlino, la Germania era uno stato fantoccio, devastato e con un’economia ben lungi dall’essere il capolavoro post bellico descritto dalle panzane sulla Germania Ovest.

Eppure in meno di 5 anni già dominavano il continente dando pure lezioni agli altri (ricordate le parole sulla nostra situazione economica dopo l’attacco speculativo di Soros a braccetto con la perfida albione, che in un mondo serio sarebbe stato un atto di guerra a cui rispondere con le bombe).

È successo per caso? No, è successo perchè qualcuno ha voluto che succedesse.

La vera domanda da porsi è: perchè invece a noi è toccata la fine del terzo mondo, un paese da smembrare e rivendersi (ricordate anche i fatti che arrivano da lontano come i cable in cui l’ambasciatore usa a Roma dichiara esplicitamente di far fuori Baffi a mezzo giuridico se si opponeva alla separazione della banca centrale dal tesoro)?

Cosa abbiamo fatto per far arrabbiare il padrone?

Artico segnalato da Gog&Magog

Giusto per ribadire ai benpensanti che esiste la criminalità, e poi esiste la bestialità.

Questo è il mondo libero.

Questo è il mondo dei diritti.

La condivisione dell’articolo sullo stupro della donna appena operata ed ancora sotto l’effetto dell’anestesia è stato cancellato, il primo account bloccato 3 giorni e la pagina rischia di essere cancellata.

Questo è il progressismo, nascondere i peggio abomini dietro i diritti e la pappa del cuore.

Tanto femminismo, tante paturnie sulla violenza sulle donne, ma se vieni stuprata da un peruviano per i lor signori va benissimo, anzi guai azzardarsi a condannare un gesto inumano e aberrante su una donna inerme, fragile, che ha appena subito un’operazione.

Per facebook va benissimo, anzi sia lode all’amore migrante.

Il mondo liberal ora si fonda su questi meravigliosi diritti: pedofilia, violenza sulle donne ad orologeria, fondamentalismo islamico, tratta degli esseri umani e tutto il peggior schifo possibile.

P.S.: Ora non puoi manco più contestare le censure social, per quale motivo?

A CAUSA DELL’EMERGENZA COVID.

Che non viene di certo usata per promulgare la peggiore distopia della storia dell’uomo. È assolutamente una pandemia assassina per cui ci sono addirittura 4 persone in ospedale.

Il parlamento europeo ha approvato la risoluzione che prevede il finanziamento del “fondo per la ripartenza”, attraverso il sistema di “risorse proprie”, ossia sostanzialmente le risorse andranno reperite direttamente dagli stati membri, ma non attraverso misure di deficit.

Tradotto: attraverso le tasse.

La prima ad essere promulgata sarà la “plastic tax”, cioè un accisa di 80 cent/kg sulla plastica. Ovviamente venduta come mossa ecologista, tanto per ribadire l’ennesima volta che quando tutto il carrozzone mediatico parte con la demonizzazione di un fenomeno, tipo il cambiamento climatico, è per preparati al siluro che sta per atterrare tra le tue chiappe.

Sostanzialmente la commissione europea prevede che si troveranno entro l’anno prossimo oltre 750 miliardi attraverso la tassazione per finanziare il fondo.

Ma in un periodo di fortissima crisi di consumi dovuta alla misure criminali anti corona virus, cosa facciamo, dreniamo altri 750 miliardi dall’economia reale, per poi avere in cambio delle briciole su cui si pagheranno pure gli interessi?

Cioè sei un paese in crisi, che ha bisogno di forte liquidità da immettere nell’economia reale e cosa fai? Togli liquidità dall’economia reale per metterla in un fondo?

MA CERTO! È OVVIO! MA PERCHÈ NON CI ABBIAMO PENSATO PRIMA!

È esattamente questo che vogliono, colpire duramente la domanda interna, soffocare i consumi, continuare a stritolare i salari, e lasciare intoccate le grandi rendite finanziarie.

Questo è il futuro dell’europa, il sud america del vecchio continente, masse enormi di ceti non abbienti, cancellazione della classe media e una selezionatissima elite di ultra ricchi.

Noi ci aggiungiamo anche il carico del debbbbbbbbbbbito e vedrete che in 5 anni saremmo a livelli del nord africa.

Forse è per questo che ne stiamo importando la popolazione.

Poi vado a votare e vedo che ormai non restano manco i partiti da zero virgola. Nella mia regione non c’era una sola lista di forze alternative al liberismo, nemmeno le più controverse, nemmeno quelle parodia, nemmeno il partito comunista.

Solo liberismo di destra, liberismo di sinistra, liberismo contro la ka$ta, liberismo antistatale, liberismo in tutte le salse.

Forse posso tranquillamente chiudere la pagina, il punto di non ritorno è già stato superato.

We can’t allow the Good Friday Agreement that brought peace to Northern Ireland to become a casualty of Brexit.

Any trade deal between the U.S. and U.K. must be contingent upon respect for the Agreement and preventing the return of a hard border. Period. https://t.co/Ecu9jPrcHL

— Joe Biden (@JoeBiden) September 16, 2020

Per tornare ad un discorso nato nei commetti ad un altro post.

Questi sono gli esempi di cui parlo, quando dico che occorre guardare sempre con attenzione a casa dello stato canaglia per capire bene quello che succederà a casa nostra.

Quando noi subiamo le politiche da aguzzini dell’Unione Europea, dovete sempre ricordate che partono direttamente da Washington.

L’UE è una creatura americana, con un’autonomia decisionale tendente allo zero, completamente succube, che semplicemente esegue ordini.

Il tweet del profilo di Biden ne è un chiaro esempio. Come ne sono esempi le vicende nell’est europa, in Ucraina prima e in Bielorussia ora, o le vicende Libiche.

I francesi e gli inglesi hanno fatto quello che hanno fatto, in maniera completamente ostile al nostro paese e ai suoi interessi, semplicemente perchè Obama gli ha dato il permesso.

Non sono scelte autonome degli stati dell’Unione, basta vedere il casino che stanno facendo gli americani per il north stream 2. O come i tedeschi si siano pronati subito sulla situazione libanese.

E nemmeno il trattamento riservato alle bizzarrie della Turchia di Erdogan.

Sapere come vengono trattati determinati casi di cronaca in america vi fa comprendere come verranno trattati da noi in seguito. Il comportamento della stampa italiana sull’immigrazione ancora non vi basta come prova? Da dove pensate che arrivi la prassi, praticamente l’ordine di approcciarsi in tale maniera?

Come ci sono precise “consuetudini” sul centro e sud america. Perchè quasi nessuno parla mai di ciò che succede li, poichè nessuno parla mai dei tanto cari diritti umani in paesi come il Messico, che ormai sono equiparabili all’inferno in terra, con oltre 260 mila omicidi negli ultimi 15 anni?

Perchè non si parla male del giardino di casa del padrone. Mai.

Giusto per chiarire per i benpensanti, cos’è l’america centrale, e fin a che livello si arriva da quelle parti.

E questa è la punta dell’iceberg.

Non siamo tutti uguali, è inutile continuare a raccontarci le favole volute del globalismo, ci sono zone del mondo dove culture, etnie, società, razze o come cazzo le volete chiamare, hanno un rispetto della vita che è sostanzialmente diverso dal nostro, che vi piaccia o no.

Fosse comuni da 200 persone, hotel e casinò brucati con le persone dentro, gente cucinata viva dentro forni industriali, 80 persone di un villaggio decapitate una ad una per trovare un tizio sospetto di far reclutamento per un altro cartello.

Se sapete lo spagnolo decentemente andate a leggervi le cronache locali, ci sono storie che trascendono ogni limite di decenza umana.O casi più alternativi, un esempio frizzante.

Mozambico 2017: oltre 60 omicidi di uomini decapitati o con la testa fracassata. Cosa avevano in comune? Erano tutti calvi.

Questo perchè un santone locale sosteneva che gli uomini diventano calvi perchè hanno una pepita d’oro dentro la testa.

60 omicidi perchè un vecchio rincitrullito ha detto che i calvi hanno una pepita d’oro in testa. Scommetto che succede anche da noi un giorno si e uno no.

O parliamo dei casi di stupro ormai quotidiani di baldi “giovani”, come li chiamano i giornali, che ti entrano in casa, ti violentano e poi si mettono tranquilli a farsi un panino come se fosse la cosa più normale del mondo. Per fortuna ci sono le proteste delle femmini… ah no.

Ma siamo tutti uguali. Viva il globalismo. Oh si dammene ancora.

P.S.: AMO ISRAELE (feticcio anti ban).

Seguendo quella pagliacciata delle elezioni americane, ci si imbatte in almeno 20 notizie ECLATANTI di cronaca nera derivata dall’immigrazione incontrollata dal centro america.

Sono a livelli di numeri ed efferatezza che i nostri casi quotidiani sembrano scaramucce tra bambini dell’asilo, non sono più neanche lontanamente paragonabili alla delinquenza di disperati che arrivano da noi dall’africa, bensì hanno assunto la consapevolezza di avere alle spalle probabilmente il più grande esercito privato del pianeta: i cartelli della droga.

Solitamente non condivido le notizie perchè oltre ad non essere proprio fondamentali per noi (insomma la questione dell’immigrazione spero sia ormai chiara a tutti) ne dovrei condividere decine ogni giorno, tipo bollettino di guerra.

Ma questa è veramente l’ennesimo esempio dell’abisso umano che si può raggiungere in determinate zone del mondo, popolate di etnie di animali, che tali sono e tali resteranno per sempre. Chiaramente sui giornali giusti del mondo liberal queste notizie manco col binocolo le inquadrano.

I paradigmi della propaganda alla fine sono uguali in tutto il mondo lib… libe… librbre…ehm libero… ce l’ho a fatta a scriverlo.

Interessante…

Da qualche ora le starlette liberal guidate dalla fu “Grace”, ormai conclamato braccio armato del partito democratico, stanno tentando di rendere virale il trend “trumpisapedo”, per cercare gettare tutto il fango possibile sul presidente.

Usando ogni appiglio immaginabile, anche il più palesemente finto come le dichiarazione sull’allora 13 enne Ivanka, o le numerose foto con Epstein di cui Trump non ha mai nascosto la conoscenza dato che Jeffrey era il prezzemolino della NY bene, si sta cercando di attribuire nell’inconscio dell’elettorato che tutto lo scandalo sui minori degli ultimi mesi sia un affare in seno al tycoon.

Il tentativo di rigirare la frittata, proprio da parte di quelle persone con numerose firme sui piani di volo del Lolita Express, da un certo punto è quasi ammirevole, quasi quanto è maledettamente ipocrita.

Hanno veramente la convinzione di poter manipolare la concezione dei fatti da parte delle masse, come se con qualche hashtag si potesse fare un rapido lavaggio del cervello.

Il punto è che da recenti analisi si nota che negli USA solo il 20% circa delle persone adulte usa regolarmente twitter, poco meno del 30% facebook, e tra gli under 30 la situazione non è molto migliore.

Quindi qual è il vero potere dei socialmedia dal punto di vista elettorale? Tutto il marciume, lo schifo lanciato a destra e sinistra, le illazioni più deplorevoli quanto mendaci alla fine sono ad uso e consumo di chi? Raggiungono veramente il proprio obbiettivo?

I grandi guru della silicon valley hanno veramente il potere che credono, o sovrastimano per l’ennesima volta l’impatto che le loro stronzate hanno sulla massa del ceto medio americano che in realtà vive ancora nella semplice routine della vita di provincia e bada poco a ciò che succede dentro gli schermi dei loro telefoni?

Anche il fenomeno BLM è molto meno social di quanto si vorrebbe far credere, ma legato all’associazionismo tipico americano, e del suo sapersi svendere per poche briciole ad ogni occasione possibile, sempre facile prede per il finanziatore sedizioso di turno.

Inizio anche a pensare che schifezze come Cuties non siano così casuali nelle loro messe in onda, ma oltre a cercare di sdoganare le perversioni malate del mondo liberal, tentano di creare confusione nell’elettorato medio attribuendo i propri crimini alla parte avversa.

E se Trump vincerà le elezioni, rafforzando notevolmente la forze della frangia del nuovo corso repubblicano che rappresenta, credete veramente che ve la farà passare liscia?