Risposta:
UN BEL CAZZO DI NIENTE.
In questi giorni sulla scena finanziaria si sta discutendo l’incredibile caso delle azioni di GameStop, nota catena di negozi di videogiochi in forte declino, un po’ per il commercio online, un po’ per il digital delivery dei giochi, un po’ per i loro comportamenti al limite di quella cultura che noi amiamo tanto e di cui giusto ieri se ne ricordavano alcune vicende.
Le azioni di GameStop a fine anno erano all’incirca a 3 dollari. Un noto gruppo di utenti di reddit dediti alla discussione sul trading hanno inziiato a caldeggiarne l’acquisto (insieme alla azioni di Blackberry e altre), per tutta una serie di motivi.
In pochi giorni il titolo di Gamestop è schizzato alle stelle, si è creato un volano della community con un misto di reale interesse finanziario e un mix irreale di nostalgia e cameratismo da gamer, che li ha portati ad acquistare e detenere sempre più azioni di Gamestop.
Il dibattito si è scaldato poichè parecchi fondi di investimento avevano scommesso al ribasso (che è il crollo del crollo precedente del titolo) e hanno perso cifre vicine ai 6 miliardi di dollari negli ultimi 15 giorni.
E qui viene il bello. Il cosiddetto libero mercato che arricchisce i super ricchi all’improvviso non piace più a nessuno.
Tutti i principali giornalisti finanziari USA partono all’attacco additando il forum di reddit di essere un covo di suprematisti bianchi e nazisti (dai ragazzi sempre la solita tattica?) e i titolari dei fondi di investimento sono andati a frignare all’ente che regola la borsa americana.
Quindi ieri sera i grossi trader hanno avuto la delibera di poter continuare a scambiare azioni anche dopo la chiusura per contenere le perdite, mentre oggi con una mossa CLAMOROSAMENTE ILLEGALE E DAL SAPORE TOTALITARIO, quasi tutti gli enti americani che trattano lo scambio di titoli )on line o meno, come la nota app Robinhood) impediscono di comprare azioni di Gamestop, Blackberry e altri titoli che sono consigliati sul suddetto forum di reddit, permettendone solo la vendita (ma se si vende e nessuno compra succede che il titolo sprofonda).
Quindi la grande finanza, che tanto ama speculare e arricchirsi col libero mercato, appena qualcuno gli tocca il giochino e gli fa perdere soldi cambia tutte le regole, e palesa quando il gioco alla fine sia truccato già nelle fondamenta.
Ora il titolo Blackberry ha già subito un dimezzamento di valore, mentre su quello di Gamestop si è aperta una vera e propria guerra, con flotte di investitori non americani, reclutate on line, che stanno comprando tutto il comprabile, e che ha fatto schizzare il prezzo a 480$ ad azione nel momento in cui scrivo.
Probabilmente questa è una delle operazioni finanziarie più importanti degli ultimi 10 anni, che da un lato dimostra che il sistema è più marcio che mai, mentre dall’altro ci fa capire che se si vuole e si resta uniti si possono combattere questi mostri con le loro stesse armi.
Tra i prossimi mercati ad essere aggrediti da questi amatori della finanza ci sarà l’iShares Silver Trust, che potrebbe veramente gettare una testata nucleare sulla grande finanza speculativa.
Seguite con interesse, è uno dei fatti finanziari più importanti dalla crisi dei subprime.
Spero si capisca meglio che non è certo un’apologia del “Davide contro Golia”, ma una reprimenda a comportamenti fraudolenti, criminali, sostanzialmente violenti, ma che se fai parte delle alte sfere finanziare con la papalina mediorientale non solo ti sono concesse, ma addirittura le rivendichi con ostentazione e puoi permetterti di agire in maniera spregevole e impunita alla luce del sole.
Cioè un insider trading super saiyan che ha superato il limite dell’insider trading super saiyan.