Il prestanom. natural. lup. man. gran. piduist. del PDR, impone i suoi veti su questo e quel ministro perchè non gli aggradano nel loro euroscetticismo (nonostante abbiano comunque curriculum in cui compare servizio all’Aspen Istitute).
Si mette di traverso per delegittimare quello che comunque è stato il segnale del popolo, che desidera un cambio di rotta rispetto ai precedenti governi filoteutonici.
Nel frattempo non si degna di una sola parola per difendere il nostro paese dalla valanga di merda che arriva dai media e politici crucchi.
Perchè è li a ergersi a difensore della democrazia. Quella democrazia cannibale che ha già macellato il popolo greco, quella democrazia che si auto esporta nel medio oriente inondandoci volutamente di vomitevoli e disgustose bestie spacciate per richiedenti asilo, quella democrazia che si autodefinisce attraverso i ricatti e le minacce in stile mafioso dell’elite finanziaria.
Ma alla fine cosa ci potevamo aspettare da un PDR eletto da un parlamento fatto di traditori della patria?
Ricordate bene questo giorno: coloro che per decenni si sono lavati la bocca coll’antifascismo hanno di fatto ripristinato il regime in italia. Un regime TEDESCO.
Per fortuna proprio loro dicono che occorre studiare la storia per non ripeterne gli errori.
Se non fosse che siamo ad un passo dall’essere la Grecia bis, sarebbe divertente…
Questo è un colpo al cuore per il nostro agonizzante paese.
Quello che è successo nelle ultime 24 ore è abbastanza palese: abbiamo veri traditori della patria che ricoprono le più alte cariche istituzionali, che ora senza nemmeno nascondersi o mantenere un basso profilo, agiscono volutamente contro il popolo e la sua libertà.
La storia ha insegnato che queste situazioni si risolvono solo in un modo, col sangue.
Ricordate bene che chi ci governa è ben disposto a versare il sangue del popolo per il bene dei mercati.