Due virgola quattro per cento.

Non capisco tutta quest’esaltazione per il fatto che nel def dichiariamo che raggiungeremo un rapporto debito pil del 2.4%, sembra quasi una proposta rivoluzionaria o chissà quale atto liberatorio.

Per esempio basti ricordare che il deficit degli ultimi 5 anni PD è stato al 2.9%, al 3.0%, al 2.6%, al 2.5%, al 2.4%.

Quindi riproporre un paradigma che al netto degli interessi è nuovamente fottuto avanzo primario, cioè sottrazione di denaro dall’economia secondo voi può veramente migliorare qualcosa?

L’unica nota positiva è quella redistribuzione di ricchezza verso i ceti più bassi che di fatto è anche la prima volta in cui finalmente si fa una politica di intervento lato domanda (il vero problema italico).

Ma seriamente credete che in generale le vostre vite cambieranno in maniera quantificabile, che ci sarà uno shock economico?

La flat tax è una farsa messa in questo modo, e politiche di intervento serio sugli investimenti non ve ne sono.

Posso capire che dopo tre mesi non si potevano fare miracoli, ma almeno spezzare un po’ il concetto di vampirismo economico in essere in questo paese.
..
Invece noi esultiamo perchè riusciamo a fare un 2.4 di deficit come un Gentiloni qualunque, a cui non fregava un cazzo a nessuno. 

Siamo proprio servi. E tali rimarremmo.

P.S.: Per favore basta con la stronzata del debito.

Predicare e razzolare

I “democratici” si sono stracciati le vesti per Foa ai soliti piagnistei inneggianti alle camicie nere, poi con gli amichetti togati si eleggono vicepresidente del CSM l’anello di congiunzione tra la cloaca e il parlamentare, che giusto giusto si era dimesso l’altro ieri da membro laico dello stesso per incompatibilità col suo ruolo di deputato. E ne sono fieri, compiacendosi della loro imparzialità.

Lo schifo non ha mai fine.

Cortesemente evitiamo

Comprendo le problematiche di Genova.

Comprendo che alle dichiarazioni roboanti dei rappresentati del governo al crollo del ponte ci si aspetti una celerità assoluta.

Comprendo che le aspettative siano elevate per il suddetto governo del cambiamento (non le mie per chiarire visto che sui tempi europei come previsto stanno già col capo chino).

Ma che a protestare per la ricostruzione, riempiendo le tv amiche 24/24h, a QUARANTA GIORNI DAL CROLLO con sito ancora sotto sequestro dagli inquirenti, siano quelli che per DUE ANNI DUE non hanno spostato un sasso nelle zone terremotate del centro italia è oltre il ridicolo.

E poi si chiedono come mai continuano a calare nel consenso popolare. Come mai, ma chissà come mai…

Giusto qualche antenato…

https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/lanciano-arrestati-tre-romeni-per-la-rapina-in-villa-93588/?fbclid=IwAR3Sp3AVq2MgfwwZuyFGkDUSGg3M1CF9sDnGvhInNeRRVio0IeT6MZI09dU

Ah allora non erano degli “ITALIANI, AVETE CAPITO BENE ITALIANI” come andavano ripetendo i telegiornali all’unisono perchè la vittima della mutilazione al lobo aveva detto che parlavano bene la nostra lingua.

Inoltro ricordo le prime parole del sindaco in questi giorni:

“Il nostro era sempre stato un paese tranquillo e fino a poco tempo fa cose del genere non pensavamo potessero accadere”.

CHISSA’ COME MAI.

Servizio Incivile Universale

Ecco cosa si chiede veramente ai nostri ragazzi (appena passato sulle reti di stato).

Smetti di essere.
Meticciati.
Diventa servo dei bisogni di alloctoni importati da terzi per privarti dei diritti.
Anziani e disabili vanno canzonati, prima ci si china ad altamente pigmentati e cammellieri.

Non vedo tutto questo cambiamento che si vocifera, un governo seriamente patriottico fermava istantaneamente questo vomito a strati che denigra il paese e i tanti nostri giovani che sono realmente al servizio dei nostri connazionali più bisognosi, messi in secondo piano da suonatori di bonghi poiché inutili alla causa negriera.

Dettagli, niente di importante…

Piccoli abomini a cui nessuno presta attenzione e su cui si fonda l’insopportabile propaganda liberale.

Prima al tg1, primo telegiornale della tv di stato, per promuovere lo speciale sui 10 anni dalla crisi dei mutui subprime hanno osato proferire tali vocaboli in serie:

“I 10 anni della grande crisi economica quando i dazi hanno fatto fallire Lehman Brothers”

E da “Ai confini della realtà” è tutto…

P.S.: Spero di aver capito male, ma persino il gatto è sobbalzato…

Salario. SALARIO. ESSE-A-ELLE-A-ERRE-I-O.

La questione delle chiusure domenicali, che sembra ora il problema fondamentale dell’economia italiana (quando chiunque con un po’ di cervello capisce che in italia c’è un problema lato DOMANDA non lato OFFERTA), mi sta creando seri dubbi sulla capacità di raziocinio dell’italiano medio.

A prescindere che la questione giorno festivo di lavoro con conseguenti disagi di vita sociale e famigliare allora dovrebbe essere estesa anche a tutti coloro che sono impiegati nella ristorazione (io c’ho lavorato per anni e ogni tanto comunque rifaccio un salto) e quindi col cazzo che ve ne andate a cena la domenica, il vero punto fondamentale di tutte le lamentele sta in una questione semplice:

IL SALARIO CHE NE CONSEGUE.

Se io lavoratore sono obbligato a sacrificare la mia vita sociale/famigliare per lavorare weekend e festivi, quindi avendo un “calo” della mia qualità della vita, ma percepisco la stessa busta paga di quando non lavoravo nei festivi capite bene che mi incazzo.

Non ho nessun vantaggio anzi, solo da perdere. Quindi è normale che io voglia tornare ad una situazione precedente alla mia penalizzazione lavorativa che include il servizio nei festivi.

Il problema è sempre quello, massimizzare i profitti facendo cadere le conseguenze sul lavoratore tramite svalutazione del salario (che ad un peggioramento della qualità della vita ovviamente in proporzione perde valore).

È ovvio che ad una commessa madre di famiglia che prende 800 euro per lavorare nei giorni feriali, e 800 euro per lavorare nei festivi iniziano a friggere le palle e chiede a gran voce di riavere le precedenti condizioni lavorative.

Ma se COME È GIUSTO CHE SIA, e cosa per cui dovrebbero combattere i sindacati senza sedersi a manducare con i capitani d’industria, i lavoratori dei festivi prendessero il giusto surplus per il loro lavoro in condizioni straordinarie vedreste che nessuno si lamenterebbe.

Il problema non è come e quando si lavora, ma il fatto che sia equamente retribuito.

Vi faccio un esempio. Se lavorare nei giorni festivi vi facesse guadagnare 2000 o più euro al mese in base al surplus della festività, cosa fareste?

Ve lo dico io cazzo: le code fuori dai centri commerciali per fare i commessi.

Questo è il punto, non se alla domenica sia giusto o no stare a grattarsi le palle.

Perchè se per voi questa è la problematica allora per rispetto dovete mangiare a casa vostra sabato e domenica, a Natale o Pasqua, e a capodanno andate a letto alle 10, che quelli delle discoteche hanno diritto al loro riposo festivo

MD(ma)

Ricordiamoci che se critichi l’operato di enti negrieri sei eversivo… Ma se spalleggi volutamente organizzazioni che promuovono la violazione delle leggi dello stato sei nel giusto.

Vorrei ricordare che tali enti dovrebbero far rispettare le leggi vigenti, non scriverne di nuove a loro uso e consumo.

Da Ottavio Herbstritt

Questa è una questione che dovrebbe terribilmente preoccupare tutti ed invece nessuno dice niente. Vi sembra normale che UNA CORRENTE DI PENSIERO all’interno della Magistratura firmi ed aderisca ideologicamente a sponde di Open society, Fondazione di Soros? Da notare che fra le associazioni vi è anche Baobab experience, si signori miei, la stessa che ha prelevato 17 immigrati da Rocca di Papa per farli fuggire, senza esser indagati( al momento non risulta alcuna indagine, ma spero di sbagliarmi) per sequestro di persona, o per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Qualcuno ha il coraggio ancora di parlare di organo superpartes? Perchè a casa mia questo significa fare politica, e neanche in modo onesto, e nel rispetto dello STATO, E LO STATO NON SI TOCCA! Credo sia utile far girare e mettere a conoscenza, grazie.

Vergnatevi

http://www.lanuovabq.it/it/lo-sgarbo-del-vescovo-ai-genitori-di-pamela?fbclid=IwAR0KIWqPcehv2X5By5tVS8lrDUXKj5uPnzueO_Obko3izE-xbC0j2Ov83ZE

Capisco che le vostre speculazioni negriere vadano protette, posso pure lontanamente comprendere che abbiate abbandonato il popolo, ma se pure vi mettete pisciare sulla tomba delle vittime delle vostre politiche da macellai, poi non dovete domandarvi esterrefatti perché il popolo si incazza e fa le svolte “populiste”.

Vergognatevi.

Strategie vincenti…

Quelli sveglie e intellettuali che conoscono i valori, vale a dire quelli togati che se definisci politicizzati sei eversivo, come al solito non sembrano imparare dai propri errori.

Un po’ come quei subumani anfibi stile Martina.

Facciamo una riflessione. 

Ditemi esimi giudici ed inquirenti:

PARTIRE CON LA CACCIA ALL’UOMO GIUDIZIARIA, PROCESSARLO CENTINAIA DI VOLTE, È PER CASO SERVITO A FAR PERDERE CONSENSI ELETTORALI A BERLUSCONI NELL’ARCO DI VENTICINQUE ANNI DICO VENTICINQUE?

Ecco, fate un po’ voi.