Faccio outing, contro l’odio… di nuovo

È molto difficile per me compiere un gesto simile.

Ma ora che sta per essere approvato il ddl Zan so che i poteri forti del patriarcato omofobo non potranno censurarmi, bannando di nuovo il mio grido d’amore!

Mi hanno detto che nessuno ha il diritto di giudicare la mia sessualità. Che tutte le tendenze sono legittime e tutti gli orientamenti godono delle giusta equità di trattamento.

Dicono “Love is Love”, “A te cosa cambia?”, “Chi sei tu per giudicare?”, “L’amore vince sull’odio”.

Insomma lo dice anche il NAMBLA!!!

Allora ho trovato le forze per compiere questo gesto liberatorio… ebbene si, lo ammetto:

SONO ANTISEMITASESSUALE.

Non giudicarmi. È il mio genere. Sono libero di essere me stesso. Mi piacciono i pigiami a righe. Le foto in bianco e nero. I villaggi vacanze in Polonia. Ora sono libero di gridare la mia sessualità ai quattro venti!!!

SONO ANTISEMITASESSUALE.

Saffoavvocata Cathy difendimi dall’odio. L’odio mi costa, con le cazzo di parcelle e prebende che percepisci.

A te cosa toglie? Love is love!

Sono solo un povero antisemitasessuale.

Ma amo Isreale 🇮🇱 . Perchè mi piace il BDSM.Love wins!

P.S.: Se per caso dovessi svanire nel nulla è solo perchè il ddl Zan non è ancora stato approvato, dimostrando la necessità di questa legge, non certo perchè rapito dal mossad.

Ehi suonano alla porta…

Ehi qualcuno ha detto prelievo forzoso?


L'immagine può contenere: 1 persona, il seguente testo "HOME MACROECONOMIA FINANZA LAVORO DIRITTIECONSUMI AFFARI&FINANZA OSSERVAITALIA CALCOLATORI GLOSSARIO LISTINO PORTAFOGLIO f Mattarella: "La crisi è profonda ma il risparmio può sostenere la ripresa dei consumi" Il messaggio del Capo dello Stato alla Giornata del Risparmio dell'Acri: "Indispensabile creare le condizioni per ristabilire un clima di fiducia" leenelas (ansa) della Repubblica Sergio Mattarel"

Ecco gli sgherri che rivelano i loro fini ultimi.

Andare finalmente a ciucciarsi il frutto proibito, l’eccellenza economica italiana costruita in anni di duro lavoro, l’eredità delle politiche economiche della prima repubblica.

Quello che i paesi del nord e tutti gli altri vassalli dei crucchi manco possono sapere cosa sia, dato che sono semplicemente stati fantoccio con economie sussidiarie, e che senza l’UE a parargli il culo sarebbero alla bando da decenni. Sono loro gli stati che dovrebbero stare attenti a “la fuori c’è la Cina”, poichè non hanno mai avuto economie interne in grado di sostenere se stesse.

Ma grazie al lavoro instancabile dei traditori della patria ora finalmente siamo scesi al loro livello, e possono cibarsi delle ultime briciole rimaste alla classe media, costretta a svendere se stessa per sopravvivere.

Terrorismo da copertina

Onestamente trovo parecchio stucchevole queste ripetersi ciclico di tutte le solite menate ad ogni attentato terroristico. Da qualsiasi lato arrivino.

Sono passati 5 anni dal Bataclan per esempio, e che cosa è cambiato? Ad ogni altra azione del terrorismo islamico cosa si è mosso?

Sempre e solo il nulla.

Troviamo da una parte le immancabili lagne delle sinistre progressiste su quanto sia colpa dell’intolleranza dell’emarginazione ecc ecc, quando loro sono i primi ad usare gli immigrati come mera merce di scambio nel business dell’accoglienza e dello schiavismo nel moderno mercato del lavoro.

Mentre dall’altra abbiamo i soliti pipponi delle destre ultra atlantiche che continuano con i loro proclami contro l’immigrazione e contro il fondamentalismo islamico, ma sono sempre in prima fila quando è ora di nutrire fantomatici ribelli moderati o appoggiare ogni sorta di destabilizzazione cara all’imperialismo.

La Francia smetterà di foraggiare il fondamentalismo islamico come leva da usare nei suoi interessi nel medio oriente e in nord africa?

NO.

I belli e buoni di tutto il mondo cambieranno il loro approccio al sistema di accoglienza che tanto criticano, ma che sono proprio loro ad attuare, sostituendo finalmente le stronzate sullo ius soli con una sana dose di diritti sociali, diritti del lavoro, ma soprattutto i diritti ad emanciparsi anche nel loro paese invece di essere vili schiavi?

NO.

Allora perchè si sorprendono ad ogni nuovo attentato che colpisce il ventre molle dell’europa, volutamente lasciato esposto?

Tanto non avete nessun interesse a cambiare la situazione.

Evitate almeno questo teatrino di menzogne.

Diritti strumentali, vittime vere

Riciclando parzialmente un vecchio post, facciamo un’analisi più seria su determinati temi, dato l’imminente arrivo del DDL Zan sulla Gaystapo.

SONO
VERAMENTE
EUFORICO.

Ora facendo un discorso serio, non ho nulla di ideologico contro i transessuali, sono persone che soffrono di uno situazione psicologica molto complessa, adolescenza traumatica, rapporti interpersonali complicati e che andrebbero aiutati seriamente nel loro percorso e non idolatrati come santini liberali, vedasi infatti un tasso di suicidio under 35 nei paesi anglosassoni che sfiora il 50%.

Se seguite personalità come Blair White avrete sentito come spesso ha spiegato che la disforia “non finisce mai”, che quella sensazione di conflitto non si esaurisce nemmeno con tonnellate di operazioni per cambiare il proprio corpo, ma che è un costante che si può limitare per riuscire a condurre una vita normale, ma che non si può “curare”.

Quindi sappiamo tutti che togliere il diritto di voto a chi fa un commento transfobico, come proposto dai dirittocivilisti, non aiuterà queste persone, e che questa legge inutile è solo pattume ideologico per trasformare la nostra società in quell’inferno liberista fatto di individui atomizzati che i “giusti” sognano da tempo.

Analizziamo i numeri di questa fascia di popolazione che secondo quelli svegli necessità di tale leggi senza senso. In america (dove sono già avanti coi discorsi e rischi il licenziamento se sbagli pronome del tizio strano a lavoro) TUTTI quelli che si identificano in maniera NON BINARIA, TUTTI (non solo i veri transessuali ma anche i soggetti bizzarri figli del progressismo USA), sono stimati tra l’1.2% e l’1.6%. Che è il tasso più alto del mondo.

In tutto il mondo le stime dicono che sono lo 0.4% della popolazione nonostante il Brasile alzi la media avendo 1.7 trans pro capite (non chiedete come sia possibile, nessuno lo sa).

In Italia i trans sono lo 0.06% (ho visionato numerose fonti è questo a mio parere è il dato più attendibile e anche più diffuso).

Ora ponendoci, anche solo per esercizio, completamente d’accordo con tutte le loro richieste, qualcuno si chiede perchè l’attenzione politico mediatica si fossilizza in maniera assurda nel catalizzare ogni attenzione su una fascia così microscopica di popolazione?

E perchè questo viene fatto sempre attraverso il ricatto morale, con lo stigma dell’odiatore, del truce barbaro che va punito?

Perchè se io chiedo un secondo di spostare l’attenzione, per fare un esempio, su temi come la disoccupazione giovanile che colpisce quasi 1 ragazzo su 2 sotto i 30 anni, devo essere tacciato di omofobia e sviare il discorso?

Perchè ogni tentativo di cercare di rimettere alla ribalta i diritti sociali viene oscurato da una rappresentanza della popolazione che a stento si riconosce con la lente di ingrandimento?

Solitamente in un paese serio la gestione di una parte così minuta della popolazione si risolve al volo con qualche legge ad hoc, e non se ne parla mai più, poichè l’impatto della loro esistenza è di fatto ininfluente sulla vita del paese stesso.

Invece nel mondo magico del liberismo lo 0.06% riesce a piegare al suo volere il 99.94% con leggi, attenzioni mediatiche, pressioni sociali, ecc ecc. Senza contare che non sono manco i transessuali stessi a fare queste richieste.

Questa è la democrazia liberale.

Capisco i gonzi che hanno bisogno di validare la propria esistenza credendo di combattere per le cause “giuste” (anche quelli alla fine sono bersagli elettorali), ma almeno i diretti interessati non si rendono conto che vengono usati come figuranti nello spettacolo globalista?

Perchè si parla solo di stronzate come i bagni trans, le file per trans, le storielle a scuole coi trans, le miss trans e mai del resto?

Perchè non si parla di istituire nei consultori figure ad hoc che seguono e supportino psicologicamente queste persone prima, durante, ma soprattutto DOPO il loro percorso e lo stato delle conseguenze psicologiche che la disforia ha su di essi nel lungo periodo?

Perchè non si parla mai di LAVORO dei transessuali, visto che il 40% dei trans italiani si prostituisce, e praticamente la quasi totalità degli stranieri presenti nel nostro paese? Quelli di “sinistra” sono contro la prostituzione mi dicono, e attenti al diritti degli stranieri. Nel loro caso non importa? Tanto fa parte del “folclore” trans?

Ora per esempio, ci vorrebbero 2 secondi ad inserire i transessuali all’interno delle categorie protette delle legge 68 (ho cercato dappertutto, ma non ho trovato riscontri che testimonino già la loro presenza), per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro, in modo anche da tutelare i loro interessi e seguire la loro salute psicologica. Questo sarebbe già un gigantesco passo avanti nell’integrazione e nei diritti sociali di questi individui (parlando sempre di veri transessuali e non di quegli idioti fluidi non binari che sono solamente “attori” al servizio del progressismo).

Ma alla fine che importa, tanto metà di loro non arriverà ai 35 anni, chi glielo fa fare ai dirittocivilisti di sbattersi perchè queste persone possano, che ne so, avere una pensione, meglio piuttosto fare leggi criminali sulle libertà personali, che possano essere usate per sempre contro il popolo.

Azioni di “buon senso”

Senza mascherina reagisce a controlli: donna arrestata a Firenze. Tensione con polizia municipale – YouTube

Io non capisco, veramente… Ok la signora non ha la mascherina, ecc ecc…

Ma perchè le forze dell’ordine, che ovviamente si girano dall’altra parte nel caso cui il “criminale” appartenga ad altre categorie, devono sempre mettersi in queste situazioni in cui si fanno odiare dalle persone comuni?

Perchè? Non ho mai capito questo aspetto. Sembra che si faccia sempre il contrario di ciò che ogni persona con un minimo di buon senso farebbe.

Serve arrivare a questo punto? Specialmente se si considera il lassismo che invece c’è in situazioni molto più gravi?

Si è vero che è la classica spacca palle, ma tu che sei un rappresentante delle forze dell’ordine un po’ sveglio, dovresti capire la signora cerca proprio quel tipo di risposta sproporzionata alle sue provocazioni.

Una risposta che chiaramente in questo determinato momento diventa ancora più insopportabile per il resto dei passanti.

Un vigile con un minimo di esperienza, capiva il soggetto e le faceva una ramanzina che la metteva in imbarazzo davanti a tutti, poi la lasciava andare. Dando un colpo al cerchio e uno alla botte.

Conformismo alternativo

Frequentando un portale che tratta di musica metal stavo leggendo i commenti alla notizia del nuovo dpcm criminale che sancisce la morte del settore degli spettacoli e dei servizi.

Sfortunatamente ho notato che non solo il pensiero critico è morto, ma è morto il sano ed innato spirito di rivalsa e ribellione di alcune generazioni intere.

“Ai miei tempi”, se mi permettete l’incipit, se una figura “istituzionalizzata” diceva di non bere il Viakal perchè è velenoso, il metallaro medio beveva subito 2 litri di Viakal per dimostrare di essere “contro”.

Era una risposta irrazionale? Si.
Di pancia? Si.
Autolesionista? Si.
Senza un cazzo di senso? Si.

Ma almeno era una risposta, era un segnale di insofferenza e malessere di fronte ai meccanismi sociali che opprimono l’individuo.

Era un atto ribelle.

Ora invece il metallaro medio si sta facendo le seghe a due mani sul nuovo lockdown di fatto, sostenendo che il popolino se lo merita perchè ha fatto la movida 4 mesi fa (e poi si è nascosto nella stratosfera e risceso solo ora per infettare il mondo intero), e inveisce a suon di “complottista” a quei due o tre individui che esprimono scetticismo.

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Ora il “ribelle” è diventato il primo soldatino del sistema di cui si crede antagonista.

Questa è l’attuale capolavoro del sistema intellettuale globalista/liberista/progressista/imperialista: farti credere di essere contro il sistema quando tu stesso sei il sistema.

Essere così alternativo da diventare la definizione di conformismo.

E non è così solo nel metal, ma anche negli altri pseudo generi in voga ora come quella merda a strati che si fa chiamare trap.

Sono tutti duri e vissuti, tutti gansta del ghetto, poi sono in prima fila a fare gli spot ministeriali.

Ormai l’unico vero ribelle rimasto è l’uomo comune, l’uomo medio, il normalissimo uomo della porta accanto che nella sua semplicità riesce a compiere uno dei gesti più reazionari dell’epoca moderna: chiedersi se lo stanno prendendo per il culo.

Mentre tutti i super alternativi, ribelli, borderline autodefinitisi intellettuali e colti, e tutte le altre puttanelle sono schierate a combattere il “sistema”, allineati perfettamente ai dogmi dell’alta finanza, delle multinazionali, delle istituzioni internazionali, degli enti privati prezzolati e il sistema stesso.

Questa è la grande vittoria dell’abominio culturale moderno, che può tranquillamente dormire tra due guanciali, dato che il suo “acerrimo nemico” senza rendersene manco conto è schierato in prima linea a difenderlo.

Cose turche

Vedo un sacco di analisi frizzanti sull’operato della Turchia sotto il comando sempre più croccante di Erdogan.

“E la Turchia si sgancia dalla Nato”
“E la Turchia imbarazza l’UE”
“E l’america non controlla più la Turchia”

E bla bla bla…

Per capire che la Turchia sta facendo quella che sta facendo perchè qualcuno glielo sta lasciando fare (come nel tempo è successo con gli Ayatollah, con Saddam, coi Talebani, con Bin Laden, con l’Isis, con il narcotraffico, ecc ecc) basta controllare cosa NON sta facendo.

La Turchia ha rotto le palle praticamente al 99% di quelli che gli stanno a tiro. Nove decimi dei paesi del medio oriente.

Ma qual è l’unico l’unico paese che non si è azzardato ad avvicinare neanche per sbaglio, a parte le solite dichiarazioni di facciata, che dovrebbe essere tra l’altro il primo della lista per un paese dal rinnovato spirito islamista?

Esattamente quello. Eh si proprio quello.

Spero abbiate capito.

Come si pianifica la distruzione dell’Italia

L'immagine può contenere: il seguente testo "WSI Wall Street Italia PRIVATE FINTECH Economia ADVISORY f Mercativ Società PETROLIO CALENDARIO SPREAD BORSE FOREX LIFESTYLE ABBONATI BTP ARTICOLI A TEMA Titoli di Stato: BTp, migliore investimento europeo del 2020 Richieste record per il Btp a 30 anni collocato dal Tesoro BTp Futura, seconda emissione via novembre con durata 8 anni Btp vanno ruba. minimi storici per rendimenti dei titoli 30 anni"

Ci sono state prenotazioni per oltre 90 miliardi di euro, per titoli trentennali che hanno interessi pressoché ridicoli, quindi il mercato considera il nostro debito ultra sostenibile.

È una cifra 3 volte superiore al MES, disponibile subito, senza nessuna clausola o riforma suicida.

Che cosa ha fatto quindi il ministero del tesoro?

NE HA IMMESSI SUL MERCATO SOLO 8.

SOLO 8 MILIARDI.

Cioè lo stato volutamente ha rifiutato liquidità per oltre 70 miliardi di euro, con la solita scusa: non c’è necessità di cassa.

Ma per poter fare i tamponi senza una coda di 10 ore ci dicono che servono assolutamente i 36 miliardi del MES.

Riuscite a capire? Riuscite ad arrivarci?

Realizzate che attualmente al governo siedono criminali e traditori della patria che stanno svendendo e macellando il paese?

Nel periodo di maggior recessione economica dal dopo guerra lo stato invece di aiutare l’economia con una forte azione di spesa pubblica, sta attuando volutamente la più grande contrazione di liquidità della storia d’Italia.

Capite che le cose non succedono per sbaglio, per caso o per qualsiasi altro motivo, ma tutto è premeditato e ben pianificato?

https://www.wallstreetitalia.com/bte-30-anni/

La povertà fa bene ai ricchi

L'immagine può contenere: 1 persona, il seguente testo "Condividi: Commenti: Il Fondo monetario vuole imporre altri lockdown 49 Il Fmi invita a riconsiderare la narrativa prevalente e adesso fa da sponsor a nuove serrate: "Effetti complessivi positivi sull economia Luca Sablone Sab, 17/10/2020 11:59 commenta A provocare nel medio termine danni peggiori alle economie dei paesi colpiti dal Coronavirus non sarebbero lockdown ma nuovi contagi. Mi piace 325"
https://www.ilgiornale.it/news/politica/fondo-monetario-vuole-imporre-altri-lockdown-ripresa-1897052.html

“Effetti complessivi positivi sull’economia”

EFFETTI COMPLESSIVI POSITIVI SULL’ECONOMIA.

Uno dei tre organi economici più potenti del pianeta ci dice che il lockdown ha effetti complessivi positivi sull’economia.

Capite, non sono le attività chiuse e le persone senza stipendio che non arrivano a fine mese a creare danni economici, ma sono i contagi.

Se sei contagiato abbassi il PIL, forse troppi anticorpi alzano il debito pubblico. Ma se ti chiudi in casa senza poter dare da mangiare ai figli… bam! Problema risolto, i soldi iniziano a saltare fuori dai muri.

MA È STRABILIANTE!

Allora perchè non è mai stato fatto prima nella storia dell’umanità?

Forse perchè l’economia citata è quella dei grandi fondi d’investimento e degli altri (((usurai))) dell’alta finanza?

Ripeto l’ennesima volta che quello che sta succedendo non ha nulla a che fare con la salute dei cittadini.

Spero che lo abbiate capito.