Mi fa veramente commuovere tutto lo sdilinquimento dei progressisti progrediti sul ritiro di Simone Biles, che all’improvviso E PROPRIO CASUALMENTE, decide di ritirarsi alle porte di una finale olimpica, perchè come tutti ben sapete il suo medico, le molestie, bla bla bla…
Proprio ORA, proprio in questo delicatissimo momento e a scoppio ritardato, deve mettersi a riflettere su questi fatti accaduti almeno un decennio fa e denunzio-querelare il medico della nazionale dello stato canaglia (notiamo sempre che tali accuse riguardano sempre casi accaduti nel passato remoto, che rendono impossibile dimostrare che certe cose non sono accadute, e che penalmente non si va mai da nessuna parte).
È bello sapere che grazie ai valori inclusivi, puoi giocarti la carta molestia, di lato silenziare il tuo medico (secondo me da qualche parte qualcuno aveva voglia di cantare), e con il plauso di tutto il gotha mondiale disinnescare quello che probabilmente sarebbe il secondo grande scandalo doping delle nazionali olimpiche usa, che di fatto praticano veri e propri esperimenti umani su ragazzini per pomparli all’infinito e trasformarli in animali da gara.
Cosa che alla WADA stranamente sfugge sempre, mentre sospette illazioni di qualche (((giudice))), puoi escludere tutti gli atleti della federazione Russa, impedendo di essere rappresentata come nazione ai giochi.
Saranno tutte coincidenze anche queste, ma vedere che compaiono come funghi notizie di fact checkers talmudici per spiegare che pensare al doping della Biles è solo razzismo, forse, e dico forse qualche dubbio ti viene…
Retrogrado Illiberale 