L’ora delle decisioni irrevocabili

Ora che sta per arrivare la tessera fasci… ehm il green pass, voglio vedere come si comporteranno certi tizi svegli.

Voglio vedere i titolari di palestre e piscine che hanno investito decine di migliaia di euro per adeguamenti vari e poi sono stati chiusi a doppia mandata per mesi.

Cosa farete ora? Starete di nuovo con la testa china mentre vi sputano addosso e vi deridono?

O prendere delle posizioni di principio boicottando tali misure pensate dai nemici del popolo e del paese?

Oppure vorrei vedere i bravi ristoratori col lavaggio del cervello, che manco si rendono conto che gli viene portato via tutto, quelli che ho sentito rompermi le palle sui distanziamenti vari, “che bisogna rispettare le regole”.

Le stesse regole che ti fanno battere tutti, ma proprio tutti gli scontrini?

Questo paese è marcio dentro, incapace di avere un minimo di coscienza di se e dei propri diritti naturali.
Inoltre, potrei capire tale misura (esempio per assurdo) se ci fosse una reale sacca di persone che non si vogliono piegare a novan… ehm vaccinare avendone disponibilità, ma in realtà la massa non pensante degli italiani vuole vaccinarsi!

Il problema è che non ci sono tutte ste dosi che si raccontano, e tra i miei conoscenti che hanno provato a prenotarsi hanno dato diponibilità per settembre.

Quindi a cosa serve questo dpcm criminale? A testare la reale capacità di sopportazione degli italiani?
Ora vedremo se ci sarà una presa di posizione forte e risoluta contro le angherie dei servi della finanza globale messi nel nostro parlamento, o se il declino della civiltà ha intrapreso un percorso che non può più essere fermato.

Sperando che Torino e Trieste siano solo l’inizio di una serie di manifestazioni per rivendicare la libertà che gli italiani si sono visti sottrarre.

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