Ecco il livello di distopia comunicativa raggiunta nei paesi anglosassoni.
La deputata Beatty marcia e manifesta da giorni per ottenere il, udite udite:
DIRITTO DI VOTO PER LE DONNE DI COLORE.
Diritto che hanno già, circa da 50 anni almeno, e che nessuno ha intenzione di portagli via.
Eppure questa sceneggiata per menomati mentali viene accolta con giubilo e grande approvazione dall’establishment americano.
È allucinante come tali pagliacciate, tra cui finti arresti messi in scena all’interno del congresso (luogo in cui può accedere liberamente dato il suo status di deputata), vengano trattati come incredibili discriminazioni ai danni delle wahamen of color.
Il fatto che questa narrazione senza nessun senso o logica, venga comunque propagandata a reti unificate nonostante la palese e ridicola falsità del tutto, lascia intendere come il complesso mediatico ormai abbia dimesso ogni velleità di fare informazione, ma sia solo arma del potere, cosa che a stento anche le peggiori dittature della storia sono riusciti a strutturare con tale sfacciata impudenza.
Retrogrado Illiberale 